GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2012 ORE 21
SALA BIBLIOTECA COMUNALE - LUNGARNO G.GALILEI, PISA
DEBITO “SOVRANO” E GUERRA FINANZIARIA
TRA STATI UNITI E UNIONE EUROPEA.
I “MERCATI” CONTRO L’EUROPA.
SEMINARIO / DIBATTITO CON GIORGIO GATTEI
Docente di Storia del Pensiero Economico presso l’Università di Bologna
Il sogno di un’Europa unita, progressista e indipendente, accarezzato per anni da tanti cittadini europei, si è trasformato in un incubo.
L’Unione Europea e la sua moneta, l’euro, si rivelano per quel che sono: un feroce e gerarchico capitalismo finanziario a dominanza tedesca, che tenta di far pagare le conseguenze della propria catastrofe economica ai lavoratori, ai giovani, alle donne, agli anziani. In estrema sintesi, a tutti quelli che vivono di un salario, stabile o precario che sia. Chi è dentro questo mercato del lavoro rischia di morirci senza avere alcuna pensione, a causa del disumano aumento dei tempi per il pensionamento, chi ne è fuori ci resterà molto a lungo.
SALA BIBLIOTECA COMUNALE - LUNGARNO G.GALILEI, PISA
DEBITO “SOVRANO” E GUERRA FINANZIARIA
TRA STATI UNITI E UNIONE EUROPEA.
I “MERCATI” CONTRO L’EUROPA.
SEMINARIO / DIBATTITO CON GIORGIO GATTEI
Docente di Storia del Pensiero Economico presso l’Università di Bologna
Il sogno di un’Europa unita, progressista e indipendente, accarezzato per anni da tanti cittadini europei, si è trasformato in un incubo.
L’Unione Europea e la sua moneta, l’euro, si rivelano per quel che sono: un feroce e gerarchico capitalismo finanziario a dominanza tedesca, che tenta di far pagare le conseguenze della propria catastrofe economica ai lavoratori, ai giovani, alle donne, agli anziani. In estrema sintesi, a tutti quelli che vivono di un salario, stabile o precario che sia. Chi è dentro questo mercato del lavoro rischia di morirci senza avere alcuna pensione, a causa del disumano aumento dei tempi per il pensionamento, chi ne è fuori ci resterà molto a lungo.
Tutto questo per pagare un debito - definito dai mass media “sovrano”, al fine di convincere i lavoratori che è un male da condividere – generato da un sistema incapace di trovare profitto nella produzione di merci. La risposta, di nuovo, è stata quella di stampare moneta, inondando di montagne di carta senza alcun valore il mondo, che soffocano l’economia e strangolano i popoli, avviando interi continenti verso un progressivo arretramento economico, sociale, politico, di civiltà.
Più in generale, il debito "sovrano" nasconde una crisi sistemica dei paesi a capitalismo maturo, che ha da tempo innescato meccanismi di competizione globale tra grandi potenze economiche, di cui il recente declassamento dell'agenzia di rating Standard&Poor's contro l'Europa è solo un epifenomeno della vera e propria guerra finanziaria in atto.
Quali le conseguenze immediate e di medio periodo del conflitto economico/finanziario in atto ? Quali le controtendenze possibili alla crisi? Quali le possibili risposte da parte delle maggioranze sfruttate al vero e proprio tritacarne sociale messo in moto dalla borghesia europea contro di esse?
A queste e ad altre domande cercheremo di rispondere, avvalendoci del contributo dell'economista Giorgio Gattei.
Lavoratori, precari, studenti, pensionati, realtà sociali, collettivi, partiti e sindacati di classe sono invitati a partecipare attivamente all’incontro.
Iniziativa promossa da
Rete dei Comunisti
www.retedeicomunisti.org
contropiano.pisa@virgilio.
3357698321
Biblioteca
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